BEATA VERGINE DI LOURDES DI LIMBIATE

“Quello che ho da dirvi, non è necessario metterlo per iscritto”.

 

 

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IL PELLEGRINAGGIO A PIEDI DA LIMBIATE A SARONNO, è un gesto di fede popolare a cui partecipano ogni anno centinaia di persone. Sono uomini, donne e ragazzi di tutte le età che, nelle prime ore del giorno, percorrono a piedi il tratto di strada che separa la Grotta della Beata Vergine di Lourdes di Limbiate al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno.
Un popolo assonnato, all’inizio del nuovo giorno, ma posseduto da quella genuina apertura alla realtà che consente di conoscere la verità di sé, ciascuno con il suo carico di bisogni, di necessità, di desideri e di domande.
Il Pellegrinaggio si svolge da oltre vent’anni nell’ultimo sabato del mese di Maggio ed ha avuto inizio dal desiderio di una persona di chiedere alla Madonna la guarigione per una persona cara, al pellegrinaggio dello scorso anno hanno partecipato al cammino più di mille persone provenienti da diversi paesi.

GROTTA DI LOURDES (in Via Fratelli Cairoli), Limbiate
Sorge nel 1902 in onore della nascita della Madonna di Lourdes ed è una copia della Grotta omonima, in Francia.
Inizialmente era circondata da una cancellata in ferro e da un piazzale in terra battuta, ma successivamente alla restaurazione la cancellata fu tolta e la grotta ora presenta al centro un bell´altare dietro il quale spicca un´ostia d´oro.
Ogni anno viene organizzata la Giornata Lourdiana.

 

 

nelle foto: Limbiate, Crocefisso e immagini della grotta

Storia del comune di Limbiate
Notizie più certe del comune di Limbiate risalgono al tredicesimo secolo, quando compare in una cronaca dove si racconta della missione di tale Alberto Confaloniero, podestà della repubblica milanese, che si accampò, nel 1285, nei pressi di Lemiate con la milizia che doveva affrontare i comaschi ed i torriani che avevano preso Castel Seprio.Limbiate, compresa nella Pieve di Seveso, seguì le vicende della stessa: alla fine del quindicesimo secolo, la Pieve passò sotto la giurisdizione dei Marliani, e con essa anche Limbiate e Mombello.Pinzano, al contrario, era nella contea di Bollate, feudo dei Pirovani. La contea di Bollate passò, man mano, ad Ottaviano Rho (1518), fu confiscata per motivi politici pochi anni dopo e concessa prima a Francesco II Sforza e poi, nel 1530, a Giacomo Gallarati.
Nel 1580 fu investito della contea Giorgio Manriquez, i successori del quale nel XVIII secolo cedettero alcuni feudi, tra i quali appunto Pinzano, ad Ottavia Ugolani.
Limbiate seguì, come detto, le sorti della Pieve di Seveso, insieme con Mombello.
Furono proprietà di tale Antonio Carcassola (1538) che la cedette, insieme con Mombello ed altri a Bartolomeo Arese. La famiglia Arese, ancora nel XVII secolo era tra i grandi proprietari del territorio limbiatese che ospita, come del resto gran parte della zona, le “case di soggiorno” delle famiglie nobili dell´epoca. In ogni caso, almeno nel XVIII secolo la storia privilegia ancora Mombello rispetto a Limbiate, grazie soprattutto alla presenza della famiglia Pusterla, proprietaria dell´omonima grandiosa villa che sorge sulle colline, circondata del verde delle Groane.
La villa, molto antica, fu proprietà degli Arconati almeno dalla seconda metà del 1500 e divenne, nel 1718, proprietà dei Crivelli. Il palazzo ebbe ospiti illustri come il re delle due Sicilie Ferdinando IV, ma, di certo, a dare maggior lustro ed onore alla casa fu Napoleone Bonaparte. La villa, infatti, alla fine del 1700, fu la sede di una vera e propria corte e nella stessa si presero importanti decisioni storiche come la creazione della repubblica cisalpina, la fine della repubblica di Venezia, la caduta di Genova e furono gettate le basi del trattato di Campoformio.
Il 14 giugno del 1797, poi, nella cappella privata, fu celebrato il matrimonio tra Paolina, sorella del Bonaparte ed il generale Leclerc. All’epoca dell´unità Limbiate e Mombello erano ormai una sola comunità, nel 1869, si unì a questi anche Pinzano, fino ad allora comune autonomo. Limbiate seguì le sorti di molti comuni del paese e soprattutto di quelli delle località più vicine alle zone a maggior sviluppo industriale.
Oggi Limbiate è una piccola cittadina ormai alle porte di Milano.

 

Lucica Bianchi

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