SUONATE PER LE FESTE

TALAMONA 7 dicembre 2013 concerto della filarmonica presso la palestra comunale

DUE BANDE UNITE IN UN UNICO CONCERTO PER SALUTARE INSIEME L’ARRIVO DEL NATALE

Quest’anno, per il tradizionale concerto d’inverno,alla palestra comunale alle ore 21, la filarmonica di Talamona ha voluto fare le cose in grande invitando ad allietare la serata degli affezionati talamonesi anche un’altra banda, il corpo musicale Giuseppe Verdi proveniente dalla provincia di Como precisamente da Anzano del Parco, e dividendo dunque il concerto letteralmente in due parti. Il corpo musicale Giuseppe Verdi è stato creato nel 1922 e inizialmente intitolato ad un’antica famiglia di Anzano: gli Ortelli.  Nel 1970, la denominazione venne mutata e la banda prese il nome di “Giuseppe Verdi”, con regolare statuto. I 90 anni di attività, di crescita e di soddisfazione sono segno non solo della passione per il suono, ma anche di impegno civile e sociale. Suonare nella Banda è un momento di forte aggregazione che favorisce lo scambio di opinioni, di idee e di conoscenze, perché ancora oggi la Banda sotto la passione per la musica riunisce diverse generazioni, uomini e donne, ragazze e ragazzi di diverse età. Dal 2009 i ragazzi provenienti dalle scuole primarie di Anzano e dintorni si sono costituiti in una banda giovanile che può contare anche su una scuola estiva di formazione musicale. Ma è soltanto nel corso della seconda parte della serata che il pubblico ha potuto conoscere bene gli ospiti. Come vogliono le regole della buona educazione, il compito di iniziare il concerto è spettato ai padroni di casa che, sotto l’egida del maestro Pietro Boiani, hanno proposto quattro brani magistralmente eseguiti ed efficacemente presentati. Il primo brano si intitola NOBLES OF MYSTIC SHIRE ed è una marcia del compositore americano John Philip Sousa il quale, dopo essere stato violinista nell’orchestra di Offembach, in turneè negli USA dal 1876 al 1877 divenne direttore d’orchestra della marina americana. Questo suo nuovo incarico lo portò a dedicare gran parte delle sue composizioni al genere della marcia (tra le sue più famose THE STARS AND STRIPES FOREVER, THE WASHINGTON POST e HAND ACROSS THE SEA) fino a diventare il re indiscusso di questo genere che ben si presta all’esecuzione anche da parte degli organi bandistici grazie ai raffinati arrangiamenti di Frederick Fennel. Il brano eseguito questa sera è stato composto da Sousa nel 1923 ed è caratterizzato da un forte stile orientale e dal fatto che è l’unico tra i 120 brani composti in tutto da Sousa ad avvalersi anche dell’arpa. Il secondo brano è stato PRIMA SUITE IN MIb di Gustav Holt, compositore inglese vissuto tra il 1874 e il 1934 e che ha segnato in maniera indelebile la storia della musica per fiati. Con questo brano, composto nel 1909, ha sancito la strumentazione che le bande avrebbero usato da allora sino ai giorni nostri. Stranamente mai eseguito fino al 1920 è un brano che si caratterizza per eleganza e fascino pur mantenendo una grande semplicità e trasparenza. I temi utilizzati, sempre identificabili, vengono proposti in diverse forme utilizzando tutti i colori che l’organico di una banda può offrire. In particolare questa sera la banda ha proposto il primo movimento di questo brano, la Ciaccona. Il terzo brano è stato BROOKSHIRE SUITE  di James Barnes, un altro compositore che molto sta lasciando alla musica per banda. Questo suo brano in particolare si caratterizza per lo stile complessivo perfettamente adatto agli strumenti a fiato, scandito da tre movimenti in tre diversi stili. Il primo è quello denominato fanfara e marcia e introduce il brano con carattere marziale, facilmente accostabile allo stile delle formazioni bandistiche. Il secondo denominato piccola canzone jazz avvicina in maniera elegante la banda allo stile swing. Il terzo tempo, denominato fuga propone appunto la forma tipica della fuga, con un tema introdotto dalla sezione delle trombe e ripreso in seguito come imitazione dalle altre sezioni. L’ultimo brano proposto dalla filarmonica di Talamona è stato HOLLYWOOD MILESTONES un coktail di colonne sonore famose di altrettanti famosi film (per citare solo alcuni titoli LO SQUALO, RITORNO AL FUTURO, LA BELLA E LA BESTIA, MOMENTI DI GLORIA, FORREST GUMP, ET, INDIANA JONES, STAR TREK, APOLLO 13, LOVE STORY). A questo punto il testimone è passato al corpo musicale Giuseppe Verdi diretto, dal 2008, da Chiara Tagliabue, impegnatissima anche nel tenere corsi di formazione per insegnare ai bambini di classe terza e quarta elementare di Anzano a suonare il flauto (un corso che si concluderà con un’esibizione dei bambini il prossimo sabato il 14 dicembre) che questa sera ha proposto altri quattro  brani suonati altrettanto magnificamente, ma con una certa carenza per quanto riguarda le presentazioni, un modo invece utile secondo me per entrare in modo più approfondito nel vasto mondo della musica. Il primo si intitola HIGHLAND CATHEDRAL di Michael Korb arrangiata da Siegfried Rundel.  Il secondo brano si intitola CHORAL AND ROCK OUT un brano melodico composto da due tempi del compositore olandese Henk Van Lijnshooten meglio conosciuto con lo pseudonimo di Ted Huggens che si ispira, nel comporre questa armonia, ai motivi della musica classica. Il terzo brano si intitola CONTEST MUSIC di Lorenzo Pusceddu, originario, come si può intuire, della Sardegna, direttore della banda della sua città che ha al suo attivo più di trecento brani e tiene corsi formativi per giovani musicisti. Il brano eseguito questa sera è articolato in tre variegati momenti che lo rendono adatto come brano da concorso. Il quarto e ultimo brano previsto in programma si intitola JESUS CHRIST SUPERSTAR composto da Andy Lloyd Webber ed è ispirato alle vicende dell’ultima settimana di Gesù alla passione alla morte, alla resurrezione. Abbinata ai testi di Tim Rice quest’opera ha come punto di forza l’originalità di essere narrata dal punto di vista di Giuda Iscariota e di proporre una sorta di confronto ideologico tra i due personaggi principali. Al termine dell’esecuzione di questo brano la banda di Anzano ha voluto ringraziare la nostra filarmonica e il nostro comune per averla ospitata il sindaco di Anzano Rinaldo Meroni e la presidentessa Giovanna Marchetti. Un momento di scambio di piccoli regali, ma anche di impressioni e di emozioni relative a questa serata con interventi anche del presidente della nostra filarmonica Stefano Cerri e del maestro Pietro Boiani, interventi volti a sottolineare la positività di questa serata e il ruolo molto importante che la musica può avere nella formazione dei giovani. Prima di concludere la serata c’è stato il tempo per l’esecuzione, da parte del corpo musicale Giuseppe Verdi di altri due brani. Il primo THE STAR WARS SAGA altro non è che la famosa colonna sonora dei film altrettanto famosi di George Lucas. Le musiche sono state composte da John Williams e sono state presentate questa sera con l’arrangiamento di Mike ? . Si tratta di un miscuglio dei vari brani delle varie puntate della saga. Il secondo brano invece si intitola WHITE CHRISMAS uno dei brani natalizi più famosi che non poteva certo mancare in occasione di un concerto organizzato in prossimità delle feste natalizie. Il brano è stato scritto da Irving Berling e ne sono circolate nel corso del tempo diverse versioni e traduzioni tra cui l’italiana BIANCO NATALE. Il suo autore quando la compose si convinse da subito di aver scritto la sua migliore canzone. L’incisione più famosa del brano è quella di Bing Crosby del 1942 che nel 1943 si classificò come migliore canzone di un disco che risulta ancora oggi il più venduto nella storia della musica e che dal 1942 ad oggi non è mai uscito di produzione. E con questo ultimo brano si è concluso questo ricchissimo e variegato doppio concerto che ha sicuramente regalato al pubblico accorso una serata indimenticabile.

Antonella Alemanni